Ecco un breve cenno sulla posizione e sulle principali caratteristiche del nostro Paese. Con una popolazione di 4.290.612 abitanti (secondo il censimento svolto nel 2011) e una superficie territoriale di 56.542 km², la Repubblica di Croazia (Republika Hrvatska) è situata nell’Europa centrale e confina a nord con la Slovenia, a nord-est con l’Ungheria, ad est con la Serbia, a sud con la Bosnia ed Erzegovina e il Montenegro, mentre a ovest è affacciata al mare Adriatico.
La lingua ufficiale è il croato, anche se alcune regioni sono bilingui, come ad esempio l’Istria dove in molti comuni si usano due lingue ufficiali, il croato e l’italiano.
La Croazia ha ottenuto la sua indipendenza nel 1991. Fino ad allora ha fatto parte della Jugoslavia, e dal 1102 al 1918 è stata annessa al Regno d’Ungheria.
Dal 4 aprile 2009 il nostro Paese fa parte della NATO, mentre l’entrata nell’Unione europea è prevista per il 1º luglio 2013.
Documenti personali:
I cittadini italiani possono entrare in Croazia con due documenti: la carta d’identità o il passaporto, mentre NON è possibile entrare nel paese con la sola patente di guida, perché questa non rappresenta un documento d’identità valido.
Gli italiani in Croazia e le altre popolazioni romanzofone
I cittadini appartenenti al gruppo etnico italiano (secondo il censimento del 2001 il loro numero ammontava a circa 20 mila persone) formano 51 Comunità Nazionali Italiane locali organizzate a livello nazionale nell’Unione Italiana con sede centrale a Fiume (Rijeka). Gli Italiani vivono soprattutto nell’area dell’Istria, di Fiume, delle isole del Quarnaro e della Dalmazia, ma un piccolo gruppo si è insediato nel XIX secolo anche nella parte orientale della Croazia, a Zagabria e in Slavonia (Požega).
Gli Italiani hanno ottenuto lo status di popolazione autoctona da alcuni statuti comunali, ma solo in parte dell’Istria (regione istriana, che però non include la parte nordorientale peninsulare), a Fiume e nell’arcipelago dei Lussini mentre nel resto del Quarnaro e in Dalmazia non viene riconosciuto loro nessun status particolare.
Da menzionare pure le altre piccole comunità etniche presenti in Istria: a Valdarsa e Seiane, due paesi istriani, si trova la piccola comunità etnica degli Istroromeni o Cicci, popolazione originaria della Romania la cui lingua risulta quasi estinta in favore del croato. Altro gruppo etnico originariamente di lingua romanza è quello dei Morlacchi, popolazione affine a quella Istroromena rappresentata oggi solo da alcune piccole comunità, e la cui lingua purtroppo non si è conservata.
La lingua
Il croato, una lingua slava del gruppo meridionale, è la lingua ufficiale in Croazia. Il serbo, l’ungherese e l’italiano sono le altre lingue più usate, ma vengono parlate come lingua madre solo dal 5% della popolazione.
Come detto prima, nella regione istriana la lingua e cultura italiana vengono particolarmente tutelate e curate e sono molte le persone la cui madre lingua è appunto l’italiano.
Religioni
La religione predominante è la cristiano-cattolica (73,53%, secondo statistiche della Chiesa cattolica), seguita da quella cristiano-ortodossa (4,4%) e dall’islamismo sunnita (1,3%).
San Girolamo e san Giuseppe sono i santi patroni dei Croati.
Valuta, carte di credito, bancomat
La valuta croata è la kuna. 1 euro equivale a circa 7,5 kune croate. Grazie alla buona diffusione dei bancomat in tutti i centri urbani, il prelievo contanti (Cirrus, Maestro …) non rappresenta un problema, ma dai bancomat si possono prelevare solo kune croate. Non è invece possibile effettuare il “pagobancomat” (pagamenti con carta bancomat nei negozi), che fuori dai confini dell’Italia non funziona. Si possono però usare le maggiori carte di credito. Una buona diffusione degli uffici cambio valute permette di cambiare facilmente contanti in valuta locale.
Prefissi telefonici:
Volendo telefonare dall’Italia in Croazia bisogna selezionare il numero 00385. Se invece si telefona dalla Croazia in Italia il prefisso è 0039. Per quanto riguarda le reti di telefonia mobile, in Croazia ci sono due operatori (Cronet e Vip) ed entrambi offrono buona copertura in tutto il Paese.
È utile sapere che, chiamando dall’estero in Croazia, lo zero iniziale del prefisso cittadino va tolto. Così, per chiamare qualcuno a Fiume il cui numero è 051/123-456 (051: prefisso per Fiume, 123-456: numero telefonico dell’abbonato) bisogna selezionare: 00385-51-123-456. Il procedimento è uguale per i cellulari (00385-91, 00385-98).
Numeri telefonici utili
– Polizia: 92;
– Vigili del fuoco: 93;
– Pronto soccorso: 94;
– Soccorso su strada: 987;
– Informazioni per turisti (Automobil Club Croato – HAK): 0800 200 200;